I benefici del baseball per ciechi

Autonomia, sicurezza, orientamento

 

Proprio grazie alla natura del baseball stesso, sport che accende spirito agonistico e richiede enormi capacità di equilibrio e orientamento nello spazio, dinamismo, lucidità ed estrema consapevolezza nell’esecuzione dei gesti tecnici, che i nostri atleti hanno potuto migliorare le proprie competenze di mobilità ed autonomia personale.

Sappiamo bene quanto lo sport sia da sempre un buon alleato della nostra salute in materia di sviluppo muscolare, controllo del peso, prevenzione di malattie cardiovascolari e patologie potenzialmente pericolose, oltre che ragione principale di  longevità e stato di forma invidiabile anche in età avanzata.

Il baseball giocato da ciechi, regalandoci la possibilità di muoverci in diamante in tutta sicurezza, correre, scivolare in base, tuffarci e lanciare in piena autonomia, unisce ai benefici sopra citati un aumento esponenziale nell’autostima, socializzazione, correlato ad una sicurezza acquisita nei movimenti che porta gli atleti non vedenti all’abbandono progressivo di quei ” ciechismi ” antipatici che spesso ne caratterizzano l’atteggiamento in società.

Baseball AIBXC che ad ogni partita svela storie singolari, aneddoti originali, legati a persone meravigliose, ambasciatrici di messaggi a tinte forti, sogni ed ambizioni individuali e collettive da sdoganare.

Il giochino diabolico e geniale inventato dal nostro Padre Fondatore, Alfredo Meli, rappresenta ogi un brevetto sportivo del Made in Italy pulito, un capitale umano tanto prezioso quanto profumato di sudore, determinazione, amicizia, curiosità, passione e puro divertimento, che si snoda oggi lungo un binario infinito che attraversa Paesi e realtà diametralmente opposte (dall’Italia al Pakistan, passando per Cuba), parallelo a quella striscia di polvere e rotaia percorsa dal batti e corri per normodotati a cui ci piace bonariamente rubare spesso la scena.

 

 

 

(di Matteo Briglia)